Iperidrosi: trattamento dell’eccessiva sudorazione
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Iperidrosi: trattamento dell’eccessiva sudorazione

Il benessere è sentirsi a proprio agio con sé stessi e con gli altri. Molto spesso però, durante l’estate o in occasioni stressanti la sudorazione aumenta al punto da rappresentare un discomfort che condiziona le relazioni o, nei casi più gravi, arriva ad essere motivo di isolamento sociale. La cute del nostro corpo è tappezzata infatti da milioni di ghiandole deputate a ridurre il sudore (eccrine e apocrine). In modo particolare ci sono aree corporee che hanno una concentrazione maggiore di queste ghiandole sudoripare (capo, cavo ascellare, palmo delle mani e pianta dei piedi) queste possono produrre quantità elevate di sudore. Esiste però la possibilità di inibirle con semplici iniezioni di tossina botulinica per un periodo medio di sei mesi, risolvendo così l’iperidrosi (eccessiva sudorazione).
Altre informazioni sul trattamento dell’iperidrosi.

L’iperidrosi può essere distinta in tre tipologie principali:

  1. Iperidrosi idiopatica/primaria

Scatenata da stress emotivo-emozionale.

  1. Iperidrosi generalizzata

Dipendente da assunzione di farmaci, febbre o condizioni fisiologiche (ad esempio la menopausa).

  1. Iperidrosi localizzata

Legata a patologie organiche.

La prima è quella che, una volta confermata da una visita con colloquio medico e un’accurata visita anamnestica, ha una buona risposta al trattamento con la tossina botulinica. Negli altri casi la gestione del problema dovrà essere riferita al curante perché non sarà possibile gestirla con il trattamento sopracitato.
La procedura consiste in una seduta ambulatoriale in cui si prepara l’area da trattare e la si delimita con un semplicissimo test che evidenzia le zone a maggior concentrazione delle ghiandole; dopo un’accurata detersione e disinfezione, con un sottile ago si eseguono micro-iniezioni superficiali multiple, che nell’arco di alcuni giorni inibiscono il rilascio del sudore senza comportare rischio alcuno per il paziente, che potrà rientrare immediatamente ai suoi quotidiani impegni.

Nei casi in cui vengano trattate le aree palmari e/o plantari può presentarsi un torpore/indolenzimento per qualche ora, a volte possono presentarsi piccoli lividi nella sede delle iniezioni che si auto-risolvono ed un minimo gonfiore che nell’arco di poche ore andrà riassorbendosi.