Labbra da baciare
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Labbra da baciare

Il Dott. Salentina, intervistato da Good Living, offre consigli per ottenere delle labbra perfette e da baciare.

“Trenta minuti, meno di una pausa pranzo. È il tempo necessario per correggere difetti, definire e dare più volumi alle labbra”.

Dimenticatevi delle “labbra a canotto” del passato, il presente è fatto di materiali iniettivi ristrutturanti e rivitalizzanti di nuova generazione che possono regalare in poco più di mezz’ora labbra sexy e naturali in modo sicuro. La tentazione di provarci è davvero forte, anche perché l’effetto è reversibile: il filler di acido ialuronico si riassorbe dopo 4-6 mesi e il risultato è in pieno stile “il ritocco c’è, ma non si vede”.

Naturale e reversibile

“Gli interventi alle labbra, uno dei punti focali della bellezza del viso, sono tra i più richiesti in medicina estetica – spiega il Dott. Paolo Salentina – perché se le labbra carnose, curate e ben definite sono simbolo di femminilità e sensualità, labbra sottili e poco definite, invece, danno al viso un aspetto stanco e invecchiato. Gli interventi possono interessare il volume, la forma o il disegno delle labbra, puntare a dare più tono e idratazione o correggere piccole rughe. Il tutto con estrema sicurezza e con la certezza che, dopo qualche mese, il filler si riassorbirà naturalmente. Rispetto a un tempo, oggi ciò che conta è la naturalezza, ovvero un risultato moderato e discreto, non dettato dai canoni della moda, ma dell’armonia del volto e dal rispetto di forme e proporzioni ben definite”.

I parametri della bellezza

Il riferimento è ad alcuni parametri anatomici, che definiscono le labbra ideali e che andrebbero rispettati. “La parte superiore – spiega Salentina – deve essere lievemente più allungata e meno estroflessa di quella inferiore, la distanza naso-bocca tra i 18-20 mm e il volume deve diminuire via via che si passa dal centro ai lati della bocca”. A volte la richiesta nasce da un difetto congenito, altre volte da cambiamenti legati al naturale invecchiamento. “In molti casi mi capita di intervenire non tanto sulle labbra, quanto sulla zona circostante, per cancellare le rughe sopra il contorno (codice a barre) o le pieghe ai lati della bocca (rughe a marionetta) che danno al viso un aspetto triste e stanco”. In questi casi, l’intervento ha un motivo in più: tornare a far sorridere la paziente.