Q&A: Coolsculpting è paragonabile alla liposuzione?
News

Q&A: Coolsculpting è paragonabile alla liposuzione?

Coolsculpting è una tecnologia che riduce selettivamente gli accumuli di grasso, in modo così efficace da essere considerata la liposuzione non chirurgica per eccellenza.
E i risultati sono misurabili in centimetri.
Ce ne parla il dottor Claudio Carenzio, medico chirurgo estetico di Image Regenerative Clinic, intervistato di recente al riguardo anche da Vanity Fair.

Cos’è CoolSculpting?

CoolSculpting è un macchinario che riduce gli accumuli di grasso in modo selettivo, agendo sulle cellule adipose con un processo biologico chiamato criolipolisi, letteralmente freddo (crio) che distrugge (lisi) il grasso (lipo).

Sottoposte allo stress termico (tra i –11° e i –13°), le cellule adipose vanno incontro a cristallizzazione e vengono quindi successivamente eliminate grazie al meccanismo dell’apoptosi (morte cellulare programmata). È un metodo straordinario, perché permette un’effettiva riduzione delle adiposità localizzate misurabile in centimetri e visibile già dopo il primo mese.

Inoltre, le cellule adipose non si ripresenteranno e il risultato finale non varierà nel tempo, sebbene si raccomandi un’alimentazione equilibrata a sostegno del trattamento e, soprattutto, come regola fondamentale per la propria salute.”

CoolSculpting è davvero paragonabile alla liposuzione in termini di risultati?

“A tal punto da essere considerata l’alternativa non chirurgica a questo intervento.
Consente, infatti, la rimozione del grasso in eccesso in modo graduale ma permanente.
Come già evidenziato, CoolSculpting è molto specifico e agisce solo sulle zone interessate, decise insieme al medico durante l’assessment.

In media, è sufficiente una singola sessione per ridurre fino al 27% di grasso nell’area interessata.”

Come avviene la seduta?

“Innanzitutto, il macchinario deve essere usato solo da personale medico. Per quanto riguarda la seduta, dopo l’applicazione di un foglio di gel protettivo, imbevuto di fruttosio per proteggere dalle ustioni, vengono posizionate speciali testine simili a ventose che aspirano i tessuti bersaglio, per raffreddare e cristallizzare le cellule di grasso a temperature sotto lo zero, comprese, come già indicato, tra –11° e –13°.

Pelle, nervi e muscolatura, ovviamente, non vengono interessati.

Al termine della procedura (la durata varia da mezz’ora a un’ora in base alla superficie da trattare), si può avvertire un formicolio che scompare in breve tempo.
A macchinario spento, l’esperto esegue un massaggio energico per rompere le cellule grasse congelate riducendole in particelle, che verranno poi eliminate dall’organismo attraverso il sistema linfatico.
Dopo la seduta, si può tornare subito alle normali attività.”

Per quali zone è indicato?

“CoolSculpting è una tecnologia molto specifica che agisce esclusivamente sugli accumuli adiposi, individuati insieme al medico durante la visita preliminare.
Proprio la sua specificità permette di trattare i residui adiposi in tutte le zone del corpo, soprattutto quelle in cui il grasso in genere si accumula con persistenza.”
In particolare:

  • addome
  • fianchi
  • gambe
  • culotte de cheval
  • ginocchia
  • braccia
  • regione sottoscapolare
  • doppio mento

“C’è da sottolineare che la procedura è molto apprezzata anche dagli uomini per le cosiddette maniglie dell’amore e che ha diversi programmi e diversi manipoli a seconda delle esigenze (CoolCurve+, CoolFit, CoolCore, CoolMini, CoolSmooth).”

Cosa differenzia il CoolSculpting dalle altre metodologie simili?

“Il plus del CoolSculpting originale di Allergan Aesthetics è la certificazione nel 2010 dalla FDA (Food and Drug Administration), ente che monitora la sicurezza di alimenti, farmaci e dispositivi medicali. Inoltre, in termini di sicurezza, si differenzia rispetto alle altre tecnologie perché il freddo è realmente controllato e non crea necrosi.”

Hai altre domande? Contattaci e il Dott. Carenzio risponderà con tutte le informazioni.