Artrosi: come si cura con la medicina rigenerativa? 
Medicina Rigenerativa

Artrosi: come si cura con la medicina rigenerativa? 

Cos’è l’artrosi?

L’Artrosi è una patologia degenerativa progressiva della cartilagine (condropatia degenerativa) che, nei casi più gravi arriva a consumare anche le ossa delle articolazioni mobili. L’artrosi colpisce ogni articolazione del corpo umano: ginocchio (gonartrosi), anca (coxartrosi), caviglia, gomito, pollice della mano (rizoartrosi), colonna vertebrale, spalla. Al suo esordio sono presenti micro e macrolesioni della cartilagine che attivano risposte infiammatorie caratterizzate da dolore, gonfiore e rigidità articolare progressiva. L’artrosi è la principale causa di disabilità negli over 65 e la sua prevalenza aumenta con l’età (over 75).

Secondo la letteratura attuale, l’artrosi è caratterizzata da alterazioni anatomiche e/o fisiologiche da degradazione della cartilagine, rimodellamento osseo, formazione di osteofiti (piccoli spuntoni di osso), infiammazione articolare e perdita della normale funzione articolare. L’artrosi ha un impatto significativo sulla qualità della vita delle persone, perché porta progressivamente a limitazioni dell’attività, a restrizioni nella vita attiva, nello sport, a disturbi del sonno a causa del dolore notturno, tendenza alla depressione, perdita di indipendenza e riduzione della qualità della vita.

In genere, le persone non cercano aiuto finché non provano dolore, il che spesso significa che la condizione della cartilagine articolare è già notevolmente compromessa e l’artrosi è avanzata. Con le terapie standard, ad oggi non è possibile la remissione spontanea della malattia, cioè la guarigione, e i danni strutturali della cartilagine, dell’osso articolare e, di conseguenza, delle strutture legamentose, meniscali, tendinee, nel tempo, conducono all’intervento di artroplastica (protesi articolare).

 

Cosa può fare la medicina rigenerativa per curare l’artrosi?

Il tessuto adiposo è la fonte ideale per l’estrazione e soprattutto per l’utilizzo delle cellule staminali mesenchimali (MSC), in quanto può essere facilmente accessibile e prelevato con una procedura chirurgica minimamente invasiva, può essere reperito in quantità sufficienti nella maggior parte delle persone e garantisce un’adeguata quantità di cellule progenitrici con una buona vitalità e un potenziale di differenziazione minimamente dipendente dall’età.

La tecnologia Lipogems utilizza forze meccaniche leggere per ottenere un prodotto rigenerativo micro-frammentato con cellule che mantengono elevate proprietà di differenziazione specifica. Infatti, le cellule staminali mesenchimali (MSC) derivate meccanicamente hanno dimostrato di avere un migliore potenziale di differenziazione, una più ricca composizione di molecole bioattive (secretoma) e una grande differenza nel contenuto di sofisticate cellule (esosomi) che trasportano nutrienti, materiale genetico, fattori di crescita e fattori angiogenetici specifici per un determinato organo e tessuto, come ad esempio la cartilagine del ginocchio o di ogni altra articolazione.

Con queste caratteristiche, come dimostrato in letteratura, il tessuto MFat Lipogems ha un maggiore grado di efficacia e sicurezza nel trattamento rigenerativo dei tessuti cartilaginei e ossei danneggiati dall’artrosi sintomatica anche in fase avanzata.