Cos’è la Proctologia rigenerativa?
La Proctologia Rigenerativa è una metodica innovativa che combina la chirurgia proctologica e la tecnica rigenerativa Lipogems, per il trattamento chirurgico delle patologie proctologiche tipiche dell’area ano-rettale.
La proctologia rigenerativa attuata con la tecnica Lipogems è un trattamento chirurgico mini-invasivo che utilizza una modesta quantità di tessuto adiposo prelevato dal medesimo paziente tramite aspirazione di grasso sottocutaneo dall’addome o dai fianchi. La tecnica rigenerativa Lipogems che impiega tessuto adiposo microfratturato autologo per favorire la naturale riparazione dei tessuti, fornisce un importante supporto al trattamento chirurgico delle patologie proctologiche.
Inoltre, l’utilizzo della metodologia Lipogems in casi selezionati, può evitare la necessità di ricorrere ad un trattamento chirurgico vero e proprio, raggiungendo la guarigione attraverso la semplice iniezione poco invasiva del tessuto rigenerativo nella zona colpita dalla patologia da curare, come ad esempio ragade anale, ipotono-incontinenza sfinteriale, dolore anale idiopatico.
Infatti, la chirurgia proctologica viene effettuata in “condizioni ambientali avverse” tipiche dell’area ano-rettale che possono contribuire a ritardare il processo di guarigione delle ferite post chirurgiche. Dopo un intervento proctologico, le ferite chirurgiche si ritrovano in un ambiente con una elevata carica batterica, dovuta alla presenza di feci, che ostacola una veloce guarigione. Inoltre, le ferite in via di guarigione vengono raggiunte da uno scarso afflusso sanguigno dovuto alla elevata pressione del microcircolo tissutale a seguito della contrazione dei muscoli anali, che aumenta in modo anomalo nel postoperatorio a causa della risposta riflessa al dolore.
Tali aspetti, che caratterizzano la chirurgia della regione anorettale, determinano una difficile riparazione delle aree trattate causando una lenta guarigione delle ferite con aumentato rischio di complicanze e di recidive postoperatorie.
Quali problemi si possono trattare con la proctologia rigenerativa Lipogems?
La proctologia rigenerativa è indicata, in casi selezionati, per patologie anorettali quali:
- Fistole Anali
- Ragadi Anali
- Emorroidi
- Stenosi Anali
- Condilomi
- Dermatiti Perianali
- Cisti sacrococcigee pilonidali
Nella proctologia rigenerativa funzionale-riabilitativa per:
- Degenerazione anale-perineale e Inestetismi
- Incontinenza Sfinteriale Anale
- Stenosi anali
- Dolore anale idiopatico (neuropatia del pudendo)
- Disturbi della Funzione Sessuale
Quali sono i vantaggi della proctologia rigenerativa Lipogems?
L’efficacia clinica di Lipogems in ambito proctologico è dovuta alla naturale capacità di aumentare la vascolarizzazione dei tessuti e, alla sua intrinseca azione antibatterica.
Grazie a queste proprietà il trattamento rigenerativo Lipogems riesce a mitigare in modo naturale le “condizioni ambientali avverse” (ipoperfusione e contaminazione batterica) presenti nel distretto anorettale che normalmente ostacolano la rigenerazione dei tessuti e rallentano il processo di guarigione.
Inoltre, la forte azione antinfiammatoria propria del Lipogems interviene nei processi di guarigione riducendo lo sviluppo del dolore nel sito di iniezione, rendendo assai più tollerabili i giorni successivi agli interventi chirurgici’
Negli interventi di proctologia, l’obiettivo dell’associazione della Terapia Rigenerativa Lipogems è di favorire la guarigione, limitando le complicanze postoperatorie e le recidive della patologia trattata, favorendo l’impiego di tecniche mini-invasive, riducendo il dolore anorettale e migliorando il decorso postoperatorio dei pazienti.
Come funziona l’intervento di proctologia rigenerativa?
L’intervento di proctologia rigenerativa Lipogems prevede una fase di prelievo di una piccola quantità di grasso dal paziente, con l’impiego di un kit chirurgico monouso che utilizza procedimenti meccanici di microfiltrazione, microfrantumazione e lavaggio, per ridurre il tessuto adiposo a microframmenti di 400/900 micron nei quali rimangono disponibili le Cellule Mesenchimali Staminali e i Periciti, inglobati nella loro naturale “micronicchia tissutale”.
Il preparato microtissutale biologicamente attivo, chiamato tessuto MFAT, viene quindi inoculato nell’area del trattamento tramite delle iniezioni con ago sottile.
La procedura viene eseguita nell’ambito di una unica seduta e richiede dai 20 ai 40 minuti per essere completata.